Paolo Borciani / Paese Nostro n.3

Cos’è successo a Cavriago nella settimana dal 12 al 19 aprile?
Se lo saranno chiesti in molti vedendo gruppi di ragazzi girare per strada con telecamere e attrezzature di set, vedendo un via vai a tutte le ore al Cinema Teatro. trovando una sera via del Cristo sbarrata da un binario e da un carrello cinematografico. Semplice, si stava girando un film sulla storia del Cinema Teatro Nuovo, sulla sua costruzione, sui primi anni della sua vita, in definitiva sulla Cavriago di quegli anni, a cavallo tra i quaranta e i cinquanta.
Il progetto del film nasce dall’incontro tra Comune di Cavriago e Cooperativa Casa del Popolo da un lato, e l’editrice Cinematografica I Cammelli del regista Daniele Segre dall’altro.
Daniele Segre da vent’anni racconta la realtà del nostro Paese, dai tifosi ultrà della Juventus ai minatori sardi, dalla rivolta degli operai di Crotone al mondo delle comparse di Cinecittà. I suoi lavori sono stati presentati e premiati nei più importanti festival cinematografici del mondo, a cominciare dalla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 1988 ha fondato una Scuola Video di Documentazione Sociale, sostenuta dalla Comunità Economica Europea, che forma ogni anno dodici ragazzi ad un approccio complessivo con il cinema e la televisione, dalle problematiche tecniche a quelle culturali.
Inizialmente il lavoro di Cavriago è stato pensato come un’esercitazione della scuola, impegnata quest’anno in una ricerca intitolata I grandi vecchi del cinema, che era proprio il nostro caso. Poi il lavoro è cresciuto su se stesso e ne è nato un film di Daniele Segre.
Per avvicinare Segre alla realtà di Cavriago e Cavriago al modo di lavorare di Segre, è stata inizialmente organizzata (22 marzo) una proiezione di uno dei suoi ultimi lavori, Quella certa età, un film che ha per protagonisti gli anziani e il loro rapporto con l’affettività e l’amore. Così si è cominciato a capire come lavora Daniele Segre.
Dal 2 al 5 aprile poi sono state a Cavriago quattro allieve della Scuola, che hanno incontrato uno ad uno oltre quaranta anziani protagonisti a diverso titolo della storia del Cinema Teatro, per sentirne i racconti e i ricordi.
Da sabato 12 aprile sono arrivati tutti: 11 allievi della Scuola di Documentazione Sociale, 2 allievi dell’Ecole des beaux arts di Lione, Daniele Segre e la sua troupe composta dal direttore della fotografia Paolo Ferrari, l’operatore Franco Robust, il tecnico del suono Gianluca Costamagna. Tutti sono stati ospitati e sfamati grazie all’impegno del Centro Studio e Lavoro “La Cremeria”.
Lunedì 14 aprile hanno avuto inizio le riprese. Segre ha lavorato in teatro realizzando interviste e scene di gruppo, gli allievi hanno girato in lungo e in largo Cavriago, raccogliendo altre testimonianze e racconti.
Nel pomeriggio di sabato 19 aprile ci siamo salutati con una bella festa nel cortile a fianco del cinema.
Ora Daniele Segre sta lavorando al montaggio del suo film: gli allievi della scuola stanno preparando il proprio e a Lione, Renè Clerc, uno dei due ragazzi francesi, sta montando il suo materiale, un film sul film, su tutto quello che è successo in quella settimana.
Esiste già un accordo tra Comune, Casa del Popolo e I Cammelli, per realizzare una cassetta home video con il film di Daniele Segre.
Tutto sarà pronto a metà settembre, per i festeggiamenti del primo anniversario della rinascita del Cinema Teatro, il nostro Multisala Novecento.